TV digitale terrestre: questi canali non si potranno più vedere, ecco quali

Nel corso di questi ultimi anni si è avviato un processo di trasmissione per quanto riguarda i sistemi che si usano per visionare canali e trasmissioni. Il processo riguarda il miglioramento audio e video che è cominciato nel 2003 e sta attraversando gradualmente un miglioramento sempre più sensibile, permettendo all’Italia di mettersi al passo coi tempi, anche in relazione a quanto accade in tutta Europa.

Ma come avviene nel dettaglio questo processo? Ve lo spieghiamo in questo articolo, ma fate attenzione anche a quello che potrebbe succedere nel prossimo futuro in merito alla sospensione di alcuni canali, che alla lunga potrebbero del tutto sparire dallo scenario televisivo. Ma ecco tutto quello che dovete sapere per capire anche come comportarsi durante le trasformazioni.

Perché il passaggio al digitale?

Il motivo per cui questo passaggio è avvenuto è per migliorare la qualità video e audio e consentire alle politiche delle aziende televisive di adattarsi ai cambiamenti necessari, mettendo in atto anche delle modifiche personali all’interno dell’organizzazione televisiva. Infatti, diventa fondamentale la collaborazione tra Stato e tv perché il passaggio avvenga.

In termini pratici, questo passaggio riguarda la trasformazione del vecchio sistema analogico del DVB-T1 al nuovo sistema digitale del DVB-T2; significa che in questo modo molti canali, che aderiscono al progetto, potranno finalmente avere dei miglioramenti in termini di audience e di partecipazione da parte del pubblico che potranno usufruire di numerosi servizi, come on demand e informazioni dettagliati sul programma che interessa all’utente.

Cosa succederà in futuro?

Il digitale terrestre è molto efficace e davvero importante che potrebbe essere davvero una rivoluzione ad ampio raggio per quanto riguarda la visione dei nostri principali programmi televisivi; ci sono tutta una serie di vantaggi che con il tempo potranno essere ravvisabili nel dettaglio e daranno gli input per quelli successivi; conosciamoli nel dettaglio:

  • ampia scelta di canali
  • servizi interattivi
  • qualità video e audio superiore
  • dispositivo facilmente collegabile con le tv all’avanguardia

L’unico problema che si può ravvisare nell’immediato è legato alla presenza di alcune televisioni che possono essere non pronte a livello programmatico al cambiamento da un sistema all’altro. Ma in realtà, la soluzione è l’acquisto del digitale, laddove la tv non sia completamente obsoleta. Ovviamente ci sono costi da sostenere, ma tutti volti al miglioramento della resa della tv e della produzione televisiva.

Quello che bisogna fare in merito ai cambiamenti che stanno procedendo con graduale attuazione è adattarsi affinché non appaiano davvero ingestibile, quando ci si troverà a doversi fare i conti all’improvviso. Allo stesso tempo, tenetevi sempre informati per essere pronti ad apportare le dovute modifiche alle vostre tv ogni volta che sarà il caso.

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