Come annaffiare le orchidee in casa: ecco cosa devi sapere

Le orchidee sono un fiore davvero bellissimo che non passa mai di moda, non è difficile vederlo spuntare in un giardino o anche in un balcone di una casa dentro un vaso. Insomma si tratta di una coltivazione che piace davvero a tutti e che a un certo punto di vista è bellissima anche alla vista.

Per potere portare avanti la coltivazione delle orchidee non ci sta una regola fissa anche perchè ci sono tanti fattori di cui è il caso di tenere da conto, quello che è certo è che sono delle piante che hanno sempre bisogno di luce e di sole e per cui bisogna stare attenti all’annaffiatura.

Quando si bagnano le orchidee?

Le orchidee si devono annaffiare una volta a settimana nei mesi freddi e ogni due o tre giorni in primavera e nel periodo dell’estate. Bisogna infatti tenere da conto che la salute delle orchidee si capisce anche dalle radici e infatti se sono verdi non hanno bisogno di essere bagnate.

Mentre se sono quasi di colore argento è il momento di procedere con l’irrigazione anche perchè altrimenti rischiano di coprirsi di una patina che rischia quasi di farle evaporare. La cosa di cui non tenere conto e che può trarre in inganno sono le foglie e la loro composizione. Insomma il contrario.

Metodi per annaffiarle

Gli esperti consigliano di potere annaffiare le orchidee ad immersione che è un metodo efficace e che si può tranquillamente fare anche a casa, non si deve fare altro che riempire un contenitore di acqua e poi immergere il vaso in modo quasi completo senza rischiare di fare uscire la corteccia.

  • Annaffiare le orchidee
  • metodo per farlo
  • quando si devono bagnare

In estate invece quando l’aria è moto secca si può provare a mettere in pratica la tecnica della nebulizzazione sulle foglie che fa in modo che le stesse possano sempre essere bagnate con grande attenzione a non spruzzare l’acqua sui fiori perchè si rischia di rovinarli e non finisce qua.

Le foglie vanno anche pulite con un panno morbido e meglio se un poco umido cosi da potere togliere l’eventuale polvere e anche tenere lontani alcune specie di pori delle foglie che possono portare a dei problemi di non poco conto. Insomma delle accortezze di cui non ci si deve mai dimenticare e che permettono di potere andare in una certa direzione per una giusta coltivazione. Provare per potere credere.

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