Darsi alla coltivazione delle patate può farci vedere il mondo dell’agricoltura sotto una prospettiva diversa, del tutto nuova, fatta di tante conquiste. E’ ovvio che, come ogni attività produttiva, anche questa richiede cura e attenzione, e di certo serve anche una preparazione accurata prima di dare inizio alla coltivazione delle patate.
Tenete anche presente che comunque non ci sono grossi impegni da dover seguire e sostenere, ma non sono assolutamente da sottovalutare tutte le esigenze legate alla coltivazione delle patate, che sono tuberi che crescono sotto terra e necessitano di alcuni accorgimenti in particolare. Vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere.
Le patate: tutto quello che c’è da sapere
Sono un alimento che trova origine nelle Ande del Sud, ed è arrivato in Europa quando sono cominciate le prime forme di colonizzazione da parte degli europei. Si tratta di alimento che per lungo tempo è stato considerato povero, per via del fatto che fosse prodotto dalla terra, per di più sotto terra; inoltre, dopo l’arrivo in Europa, a causa delle continue scorribande delle guerre, si verificavano vere e proprie distruzioni dei campi agricoli, mentre le patate rimanevano in condizioni pressocché immutate.
Quello che devi anche sapere è che ne esistono di numerose varietà che permettono di rispondere alle esigenze del palato, quindi ai gusti personali, ma anche a quelle legate alla cucina; potrai, quindi, optare per le patate a pasta gialla, ideali per purè e risotti, le patate a pasta bianca, ottime per la cottura e le insalate, le patata novelle, piccole e dolci perfette farle bollite, le patate rosse, ottime per insalate e la cottura al forno. Insomma, chi più ne ha, più ne metta!
Come piantarle?
C’è una precisa tecnica che si segue per piantare le patate e consentire loro di poter germogliare e dare un raccolto molto rigoglioso. Ovviamente, è necessario sapere esattamente cosa fare per evitare di trovarsi in difficoltà in corso d’opera. Ma segui le nostre indicazione nel dettaglio, che alla fine sono molto alla portata di tutti; ecco cosa devi fare:
- scegli la varietà
- prepara il terreno che deve essere drenato e con un pH non superiore a 6.5
- semina i tuberi sani, con l’occhio, cioè il germoglio, rivolto verso l’alto
- annaffia regolarmente e concima con compost per patate
- rincalza la terra quando le piante raggiungono un’altezza di 20 cm massimo, per metterla alla base delle piante.
- la raccolta avviene tra 70-120 giorni dopo la semina
Coltivare le patate non è molto complicato, ma richiede che le patate germogliate vengano preparate con anticipo. Tagliate in grossi pezzi le patate, lasciando spazio per i germogli; lasciateli maturare ancora finché non avranno creato una specie di arbusto e poi provvedete a piantare in terra, seguendo le indicazioni che vi abbiamo dato più su.
Non ci sono altri grossi consigli che possiamo darvi, se non quello di imparare a gestire le emergenze come per esempio le gelate, che, pur essendo sotto terra, possono colpire la fioritura delle patate in modo irreversibile, e quindi bisogna intervenire collocando al di sopra un telo per la copertura delle piante.