Quanto guadagna un carabiniere? Ecco le cifre ufficiali

Le curiosità che ruotano intorno ai Carabinieri sono davvero tante, anche tenendo conto del fatto che anche solo una volta nella vita da piccoli si è sognato di diventarlo per poi decidere di prendere una strada completamente diversa o magari no. Una cosa è certa, il fascino della divisa non passa mai di moda.

E forse anche per questo motivo è interessante capire qualcosa di ancora più particolare: ad esempio a quanto ammonta lo stipendio di un Carabiniere. E possibile immagine che le cifre non siano poi cosi uguali a quelle che tutti quanti possiamo pensare. Entriamo nel dettaglio per saperne di più e capire meglio.

Cosa determina lo stipendio?

E’ importante sapere che lo stipendio di un carabiniere varia a seconda dello stato di anzianità e quindi anche allo stato di servizio e anche per via delle ore di straordinario e anche per quello che è l’assegno di funzione. Insomma ci sono varie cose di cui tenere conto. Lo stipendio netto è di 1300 euro.

Di recente è anche giusto sottolineare come lo stipendio di un componente dell’Arma sia aumentato, grazie al rinnovo contrattuale che è stato inserito nella nuova legge di Bilancio e poi oltre a questo bisogna anche tenere conto delle ore di straordinario e dell’assegno che abbiamo citato poco prima. Ma ci sono ancora dei particolari.

Ma non è finita qua…

Come detto prima, lo stipendio di un carabiniere è di 1300 euro, ma può arrivare anche a 1500 euro al mese. Un Brigadiere e un Maresciallo arrivano fino a 1700 euro al mese e il Luogotenente o un Capitano possono arrivare fino a più di 2 mila euro al mese. Si tratta di cifre che non sono da poco e che cambiano a secondo dei ruoli che si hanno e che si ricoprono.

  • Guadagno di un Carabiniere
  • A quanto ammonta
  • Cosa lo determina

Ad occuparsi del pagamento è sempre l’Organo del Dicastero, ma sempre a tenere conto della cosa è anche il ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Inps che si occupa di quello che è lo stipendio e di come devono essere mandati i soldi a chi riceve poi lo stipendio stesso.

Il pagamento in genere viene inviato ogni 23 del mese sempre salvo che di mezzo non ci siano delle festività o anche dei giorni particolari che fanno saltare tutto quanto ma solo di qualche giorno. Insomma in linea di massima le regole sono uguali per tutti e non si spostano da queste.

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